Fuga dal Pronto soccorso: la crisi di identità per i medici dell'emergenza
Le difficoltà degli ospedali e la crisi di una Sistema sanitario da riformare
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Medico in corsia - Ansa © www.giornaledibrescia.it
Turni massacranti e stipendi inadeguati si sommano a ripetute denunce e aggressioni fisiche. Potrebbero essere sintetizzate in queste poche righe le motivazioni che spingono i giovani medici neolaureati a non iscriversi ad alcune specialità che richiedono un supplemento di rischio rispetto alla pur già complessa professione di medico. È sufficiente come spiegazione? Solo in parte, perché la cosiddetta «crisi vocazionale» è smentita dai numeri: al test per accedere a Medicina a Brescia, 229 posti
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