Fridays for Future: «Negato di nuovo il corteo sul ring»

L’appuntamento con i Fridays For Future è per questo venerdì, 23 settembre, giorno in cui è convocato lo sciopero globale per il clima. 

La delegazione bresciana avrebbe dovuto incontrare l’Amministrazione comunale di Brescia stamattina, ma l’incontro è stato posticipato a giovedì: «Lo abbiamo saputo con poco preavviso - riferisce Giovanni Mori, referente del gruppo ambientalista locale - , ma per noi non è un problema. Dovrebbe essere il solito appuntamento per definire quello che succederà venerdì. Quello che invece ci rammarica molto è, ancora una volta, la scelta del percorso che il nostro corteo dovrà fare». 

I Fridays for Future, infatti, avevano richiesto - come fanno ormai da qualche anno - di poter passare sul ring: «Ci hanno detto che avrebbero preso in considerazione la nostra richiesta, ci hanno tenuto in sospeso fino a lunedì e poi - continua Mori - ci è arrivata la comunicazione che il corteo non sarebbe potuto passare in quella zona. La motivazione? Questioni di ordine pubblico e sicurezza: rischieremmo di creare problemi agli automobilisti. Ci è stato negato anche corso Zanardelli perché ci potrebbero essere dei banchetti elettorali. Non mettiamo in dubbio l’onestà delle motivazioni, ma in questi anni non abbiamo mai creato problemi, ogni nostra manifestazione si è svolta correttamente. Ci dispiace che ancora una volta si dia poca rilevanza a un appuntamento che mette al centro la crisi climatica». 

Due attiviste dei Fridays for Future Brescia sotto la Loggia - Foto © www.giornaledibrescia.it

Il programma della giornata del 23 settembre intanto si arricchisce di ospiti. Aprirà la mattinata l’intervento della climatologa Elisa Palazzi, a cui seguirà l’incontro con il giornalista esperto di ambiente Ferdinando Cotugno. «Siamo molto felici che entrambi abbiamo accettato il nostro invito - dice Martina Liberini, attivista locale - . Crediamo che i loro interventi possano aiutare chi parteciperà a capire ancora meglio la questione climatica».

L’appuntamento è quindi per venerdì 23 in piazzale Arnaldo alle 9: il corteo proseguirà poi verso piazza Duomo.