Fotografo bresciano premiato dal Washington Post
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Ci si potrebbe leggere spensieratezza, ma in fondo è solo ingenuità, romantica ingenuità. E la si coglie quando si contestualizza la fotografia: Alessandro Romito l’ha scattata in aprile a Tel Aviv. Bambini che giocano con aquiloni a forma di aereo quando un aereo, per chi vive nei territori israeliani e palestinesi, è sinonimo di gambe che tremano e cuore che palpita di paura.
La profondità non è sfuggita alla giuria del Travel Photo Contest 2018 del Washington Post: lo scatto del bresciano Alessandro si è aggiudicato il primo posto della diciannovesima edizione, battendo gli altri mille partecipanti.
![L’autore. Alessandro Romito ha vinto il concorso del Washington Post](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18rsv2wnfh0r1uzcjto/0/t1_a_web.webp?f=16%3A9&w=800)
Alessandro, che ancora non è professionista ma è andato in Medio Oriente anche per cominciare a viaggiare e a raccontare storie, ha ritratto i bambini con il suo iPhone 8, scegliendo poi il bianco e nero per sottolineare la tragicità della guerra.
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