Flash mob, pedalata, manifestazioni: Brescia contro la violenza sulle donne
Oggi, sabato 25 novembre, si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Numerose le iniziative organizzate in città: potete trovarne una raccolta anche su aBrescia, la sezione del sito del GdB dedicata agli eventi.
Vi ricordiamo inoltre che per tutta la giornata odierna tutti gli articoli saranno ascoltabili grazie all'app Audioboost, che per l'occasione parlerà con una voce femminile
La mostra a Chiusure
Sono cominciati da Chiusure gli eventi legati alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Il Consiglio di Quartiere Chiusure, in collaborazione con Punto Comunità, Biblioteca Ghetti, Scuola Secondaria di secondo grado De André e associazione Maschile Plurale, ha inaugurato la mostra «Quali percorsi? Desideri, Riflessioni, pensieri», frutto di un lavoro condiviso con le realtà coinvolte sul tema della violenza contro le donne e disponibile all’interno della Biblioteca Ghetti in piazza Buffoli.
In Broletto
Sono una settantina e sono arrivati nel cortile di palazzo Broletto alla spicciolata i partecipanti alla pedalata di impegno civile attraverso la rete interistituzionale antiviolenza. I due gruppi sono partiti questa mattina e hanno percorso due itinerari differenti: i più allenati quello da 60 chilometri che li ha portati fino al Sebino, quelli meno allenati sono giunti sono a Borgosatollo per più fare ritorno in città. Ad accompagnarli in sella alle loro biciclette anche alcuni agenti della Polizia locale di Brescia.
L'arrivo dei ciclisti è stato preceduto da un intervento tenuto dalla sindaca Laura Castelletti nel cortile di palazzo Broletto. «Questo non è un 25 novembre come gli altri - ha detto la prima cittadina di Brescia -. Il dolore e la rabbia per il femminicidio di Giulia Cecchettin hanno fatto superare il limite, generando una grande mobilitazione che dia centro minori ha raggiunto le grandi città».
«Le donne uccise dall'inizio dell'anno sono state 107 e ciò non è accettabile - ha sottolineato Castelletti -. Dobbiamo fare dare in modo che la mobilitazione in corso non sia solamente una risposta emotiva ma una vera e propria presa in carico che riguarda tutti e tutte».
La caserma illuminata
In adesione alla campagna internazionale «Orange the world - Promuoviamo la Consapevolezza» promossa dalle Nazioni Unite e sostenuta in Italia dal Soroptimist International, la facciata del Comando Provinciale Carabinieri di Brescia si è illuminata di arancione.
L’iniziativa, realizzata in stretta sinergia con il Soroptimist Club di Brescia, ha portato alla realizzazione in numerose caserme di «una stanza tutta per sè», un ambiente idoneo all’ascolto protetto che permette di accogliere la vittima. A Brescia è presente nella caserma di piazza Tebaldo a Brescia, in provincia si trova nelle sedi dell’Arma di Breno, Salò e Desenzano del Garda.
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