Festa della Repubblica, Castelletti: «Ribadiamo i valori che ci tengono uniti»

All’insegna del «rinnovamento della democrazia», come ha sottolineato nel suo discorso augurale il capo dello Stato Sergio Mattarella, anche Brescia celebra la Festa della Repubblica nel 77esimo anniversario. 

Alle 10 in piazza Loggia, come da tradizione, si sono susseguiti gli interventi delle autorità locali. «Questa è la festa degli italiani - ha detto la sindaca Laura Castelletti -. È l’occasione per ribadire con forza i valori che ci tengono uniti, con attenzione alle disuguaglianze e alle persone fragili». 

A prendere la parola per è stata anche la prefetta di Brescia Maria Rosaria Laganà, che ha ricordato i principi fondanti della Costituzione, «alcuni dei quali devono però trovare la giusta applicazione. Brescia è un esempio di città multietnica e di integrazione- ha sottolineato - oltre che comunità altruista, come ha dimostrato per il dramma vissuto in Emilia Romagna». 

L’intervento della prefetta è stata anticipato alle 10.15 dall’alzabandiera e dalla deposizione della corona dall’oro alle stele sotto il porticato di palazzo Loggia. 

Le celebrazioni si sono chiuse con l’inaugurazione della mostra «Cento anni dell’Aeronautica Militare» allestita nel salone Vanvitelliano in Loggia e la consegna delle onorificenze «Al merito della Repubblica italiana» a 37 bresciani che si sono distinti in vari campi.