Festa del Bastardino, quando il pedegree... non fa un baffo

Miele, Thor, Tombolino, Licia, Mami. Provenienti dall’Atar (Associazione tutela animali randagi), oggi accolti da famiglie che stanno donando loro tutto l’amore che meritano, sono solo alcuni dei quattro zampe che hanno animato nel pomeriggio il Parco Gallo. L’occasione è stata la “Festa del bastardino e non”, organizzata per il 19° anno dal rifugio che ospita dietro l’Ortomercato cani e gatti in attesa di adozione.

Con e senza pedigree, sono numerosi i quadrupedi che hanno sfilato guidati dai padroni per contendersi il titolo in diverse categorie. E a fine giornata ecco i premiati, vincitori di un collare di design e di una targhetta: per la categoria “cane più anziano”, rispettivamente maschio e femmina, dal primo al terzo posto, Dody e Licia, Yago e Maggie, Neve e Mela; per il cane “più giovane”: Locky e Laika, Toby e Alma, JJ e Grace; i “più dolci” sono invece Jo e Miele, Thor e Mocka, Muso e Mina, mentre come “più panzerotti” si sono conquistati il podio Ravy e Thay, Steel e Holly, Tobia e Vanilla; vincitori infine come ex ospiti del rifugio Atar, Bob e Lola, al primo posto, Max e Mollie al secondo, Ras e Baffi terzi.