Femminicidi: contro la violenza, il coraggio della denuncia
Una giornata per non dimenticare. Per non dimenticare Manuela Bailo e le altre donne, vittime, come lei della mano assassina di un uomo, il loro uomo per lo più. In San Barnaba la Uil ha organizzato il convegno per dire basta ai femminicidi, alla vigilia della giornata del 25 novembre, «Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne».
Negli ultimi quattro anni più di cinquemila le denunce di violenza nel Bresciano. Alla Casa delle Donne si sono rivolte in 1.200 negli ultimi due anni per chiedere aiuto. La Lombardia ha il triste primato della violenza sulle donne: una ogni due settimane, con un'età che va dai 30 e si avvicina o supera i 50 anni. Ad ucciderle nel 74% dei casi l'uomo che amavano.
Bisogna dunque fare di più. Le donne devono trovare il coraggio di denunciare - stato detto - e devono non solo essere ascoltate, ma aiutate, protette. Non si può morire per amore o perché si è donna. La violenza va fermata già dai primi segnali, che sempre ci sono e che purtroppo il più delle volte sfociano in tragedia.
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