Farmaci letali, Mosca due ore dal gip: «Sono sereno»

Il primario di Montichiari è accusato di omicidio volontario per aver provocato il decesso di due pazienti affetti da Covid
  • Carlo Mosca circondato dai giornalisti all'uscita dal Tribunale
    Carlo Mosca circondato dai giornalisti all'uscita dal Tribunale
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«Sono assolutamente sereno». Così Carlo Mosca, il medico dell’ospedale di Montichiari, dopo l’interrogatorio davanti al gip. È accusato di omicidio volontario per aver somministrato farmaci ritenuti letali a due pazienti affetti da Covid.

L’interrogatorio è durato oltre due ore. «Abbiamo risposto e chiarito punto su punto le contestazioni della procura» hanno detto i legali Michele Bontempi ed Elena Frigo che hanno chiesto la revoca della misura cautelare. Il gip si è riservato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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