Farmaci letali a pazienti Covid, venerdì Mosca davanti al gip
![Il Pronto soccorso di Montichiari e nel riquadro il primario facente funzione, dottor Carlo Mosca - © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18qb6bhp7mc0brjy5i3/0/il-pronto-soccorso-di-montichiari-e-nel-riquadro-il-primario-facente-funzione-dottor-carlo-mosca.webp?f=16%3A9&w=826)
È stato fissato per venerdì mattina l'interrogatorio di garanzia davanti al gip di Brescia di Carlo Mosca, il primario dell'ospedale di Montichiari arrestato e ai domiciliari con l'accusa di omicidio volontario per aver somministrato farmaci letali a due pazienti affetti da cìCovid nel corso della prima ondata della pandemia a marzo.
Per il gip Angela Corvi che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare «non si può ritenere che Mosca abbia agito dietro consenso delle vittime o comunque per finalità pietistiche se solo si considera che egli somministrava loro un preparato che paralizza i muscoli ma non agisce in alcun modo sullo stato di coscienza, provocando così una penosa morte per soffocamento».«È verosimile - scrive ancora il gip - che l'indagato si sia determinato ad uccidere poiché mosso dalla volontà di "liberare" non solo e non tanto posti letto, bensì risorse strumentali ed energie umane, fisiche ed emotive, dei colleghi medici, degli infermieri e di tutti gli altri operatori del Pronto soccorso».
Il medico è già stato sospeso dalla direzione degli Spedali civili di Brescia che controllano l'ospedale di Montichiari.
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