Fango a Paspardo, frane e strade chiuse: la situazione dopo le forti piogge
Dopo lo smottamento di venerdì sera sulla provinciale 88, alle porte di Paspardo, la strada resta chiusa e i residenti sono costretti a transitare da un’altra carreggiata che porta a Capo di Ponte, meno agevole e più stretta. A causa dell’enorme quantità d’acqua caduta nei giorni scorsi, il terreno a monte della provinciale si è inzuppato.
Il peso dell’acqua ha fatto cedere il muro di contenimento della strada e una grossa quantità di fango e detriti si è rovesciata sulla carreggiata, travolgendo un’auto in transito e riversandosi e valle. Il giovane alla guida è riuscito a mettersi in salvo, ma la sua Audi è rimasta incastrata contro il guardrail, ricoperta di fango. Ieri mattina ci sono stati i primi sopralluoghi, per capire come intervenire e per verificare le condizioni del versante. Ci vorranno sicuramente ancora diversi giorni per provare a mettere in sicurezza il tratto. In Valcamonica resta chiusa anche la provinciale che collega Borno con la Val di Scalve, poco dopo l’abitato di Paline.
A Sarezzo, in Valtrompia, resterà chiusa anche domani la scuola primaria Alfredo Soggetti, che a causa delle piogge del 30 e 31 ottobre presenta abbondanti infiltrazioni dal tetto. Il Comune sta ultimando le verifiche e la sistemazione dei pluviali rotti e di parte della copertura rovinata dalla forte pioggia. Gli studenti torneranno a lezione martedì mattina.
Rimangono ancora chiuse in determinati orari anche le strade di accesso alle frazione bovegnese di Graticelle e verso Prati Magri per consentire lo svolgimento dei lavori di ripristino della frana caduta giovedì 2 novembre, la quale ha interessato un versante di 1.000 metri quadri, per un totale di circa 150 metri cubi di materiale caduto, in località Corna. Il passaggio pedonale e veicolare è consentito solo dalle 5 alle 7, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19 alle 23. È tornata invece percorribile normalmente la Sp 345 delle Tre Valli nei territori di Collio e di Tavernole, interessata da smottamenti dovuti al maltempo. La Sp all’altezza della miniera Prealpina di Collio è stata riaperta ieri.
Nella notte tra venerdì e sabato, attorno alle 1.30, è scesa una frana sulla Sp55 a Pertica Bassa, in Valsabbia, nelle vicinanze del bivio per Levrange. La strada è stata temporaneamente chiusa, ma le operazioni di pulizia, che verranno concluse nell’arco della mattinata, permetteranno di riaprirla a breve con senso unico alternato.
Tra le strade ancora chiuse anche la Sp38 a Tignale, sull’Alto Garda.
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