Falsi Moncler, sequesto di marchi nel Bresciano
Sequestrati 5.000 pezzi, erano diretti a Mazzano dove sono state trovate altre 14mila etichette false.
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Arrivano dalla Cina separatamente. Con un pacco i bottoni e le etichette. Con un altro pacco i capi realizzati con materiali alquanto scadenti. Nei laboratori tessili vengono «assemblati» e confezionati. Perfettamente taroccati.
I pacchi intercettati dagli uomini dell'ufficio delle Dogane di Malpensa, con il coordinamento dell'Area antifrode della Direzione regionale, contenevano «pezzi» per ricreare piumini e giubbini della Moncler, ed erano destinati ad un'azienda tessile, gestita da cinesi, dislocata a Mazzano.
Nel capannone sono state trovate altre 14.449 etichette contraffatte, sempre da applicare a falsi prodotti Moncler.
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