Falsi crediti e veri rimborsi: 18 bresciani nella maxi inchiesta
La Procura di Milano ha scoperto indebite compensazioni per 25 milioni di euro. Firmato un decreto di sequestro preventivo per 88 persone
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Imposte non versate per indebite compensazioni
Il meccanismo è già finito al centro di indagini bresciane. Come nel caso della maxi inchiesta Leonessa sui presunti legami tra mafia ed imprenditoria locale. Ora è la Procura di Milano ad accendere i riflettori sulle indebite compensazioni di debiti erariali, previdenziali e assistenziali con inesistenti crediti d’imposta. Il sostituto procuratore Paolo Filippini ha firmato un decreto di sequestro preventivo nei confronti di 88 persone. E tra queste 18 sono bresciane. Ci sono imprenditori, tra
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