Faida in via Corfù, chiuso il Bar Coccinella

Dopo l’espulsione di due persone di origine pakistana, irregolari e considerate collegate alla rissa che ha acceso la faida in via Corfù, con tanto di auto incendiate per vendetta, la Questura di Brescia ha revocato questa mattina la licenza del Bar Coccinella, già chiuso in precedenza e considerato da tempo un covo di spacciatori.

«La decisione - spiega la Polizia in una nota - giunge dopo i recenti episodi di rissa, che si sono aggiunti ad una pregressa e consolidata situazione di pericolosità, per contenere la quale il Questore aveva, anche di recente, disposto più volte la sospensione dell'attività commerciale. Nel caso di ripetizione dei fatti che hanno determinato la sospensione, infatti, la licenza può essere revocata».

Rispetto alla gestione della sicurezza in città, il sindaco Del Bono ha inoltre annunciato una lettera che invierà al ministro dell’Interno Salvini per accelerare l’assegnazione di nuovi agenti alla Questura di Brescia, promossa tra le prime dieci d’Italia, ma a corto di uomini e mezzi.