«Estate fredda»: A2A lavora al teleraffrescamento della città

Dopo gli esperimenti positivi nella sede di via Malta e a Santa Giulia, il progetto della multiutility verrà esteso alla Loggia a inizio estate
L'impianto di A2A - Foto Pierre Putelli/Neg © www.giornaledibrescia.it
L'impianto di A2A - Foto Pierre Putelli/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Si chiama «Estate fredda» il progetto di A2A che, grazie all’installazione di macchine ad assorbimento, consente di convertire il calore in acqua refrigerata a sua volta utilizzata per il condizionamento estivo.

Il primo test del teleraffrescamento, all'opposto dunque del teleriscaldamento, è stato fatto, nell’estate 2015, negli uffici A2A di via Malta. I buoni risultati hanno consentito di ampliare la fase di studio all’ex ospedale psichiatrico di via Duca degli Abruzzi e al museo di Santa Giulia. Ora toccherà a Palazzo Loggia, a inizio estate. 

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