Esagerano e collassano: perchè i nostri giovani bevono così tanto

«Per molti giovani, oggi, "fare festa" è sinonimo di consumo smodato di bevande alcoliche e, talvolta, anche droghe portandoli a sottostimare grandemente i rischi associati a questi comportamenti». Non usa mezzi termini la dottoressa Barbara Bazzana, psicoterapeuta responsabile del settore informativo e prevezione de «Il mago di Oz» e ogni giorno impegnata a combattere le dipendenze tra i più giovani, nel commentare l’ondata di malori legati all’abuso di alcol registrato dalla centrale unica del- l’emergenza sanitaria e da Polizia e Carabinieri nella notte tra sabato e domenica.
Una ragazza di 18 anni, colpita da una «intossicazione etilica» è stata soccorsa alle 5.19 in via Benedetto Marcello ma è stata solo l’ultima di una lunga serie. Alle 4.42 un 20enne è stato soccorso nei pressi di una discoteca a Corte Franca mentre un’ora prima i carabinieri hanno chiesto il supporto di un’ambulanza per un 25enne che era steso a terra sul piazzale della stazione privo di conoscenza dopo una bevuta evidentemente abbondante. Necessario l’intervento di medici e infermieri anche a Torbole Casaglia, in via Fornaci, per una ragazza di 20 anni che mostrava i sintomi classici del- l’abuso di alcol.
«Questo è un derivato della nostra cultura in cui, purtroppo, il consumo di alcol ha sempre avuto una forte connotazione celebrativa», ha spiegato ancora la dottoressa Bazzana.
Non solo. L’esperta pone l’accento anche su altri fattori come l’inizio della stagione estiva «che per i ragazzi coincide spesso anche con una maggiore libertà in termini di orari ed uscite», e il fatto che «per molti manca poco alla fine dell’impegno scolastico», Tutti insieme «possono sicuramente costituire un mix di fattori che incoraggiano nei giovani quello che viene definito dagli esperti "binge drinking" cioè abbuffata alcolica».
Polizia e Carabineri, insieme alle Polizie locali di città e provincia sono impegnati in sistematiche campagne di controlli, nelle serate di venerdì e sabato ma anche a ridosso di ponti e festività, per scoraggiare i comportamenti più pericolosi specialmente in relazione alla guida ma anche con il sistematico controllo di bar e locali notturni per verificare il rispetto della normativa sulla somministrazione di alcolici a minorenni.
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