Eroina e cocaina: scacco agli spacciatori della notte

Non una ma tante droghe. Non una ma tante notti brave. Quelle che i giovani vivono nei luoghi di ritrovo tipici, i locali della notte, piccoli e grandi templi della musica. Fuori e dentro i quali, non è una novità, le sostanze stupefacenti sono corollario purtroppo costante.

Ma costante è anche il pressing dei Carabinieri. E i risultati non mancano. Il bilancio dell’ultimo controllo coordinato tra le compagnie di Chiari, Brescia, Verolanuova, Salò e Desenzano ha visto in azione un centinaio di militari con tanto di unità cinofile e ha portato a quattro arresti e otto denunce a piede libero. Quattrocento le persone identificate e 250 i veicoli fermati.

L’episodio più clamoroso quello che ha visto finire in manette un cittadino tunisino 36enne: i militari, che lo hanno fermato in auto non lontano da una discoteca del capoluogo, gli hanno sequestrato 320 grammi di eroina. A casa sequestrati anche 1.500 euro.

Nel territorio della compagnia di Chiari in azione nei locali anche personale in borghese, che ha sorpreso un 25enne vicino ai bagni del locale, dove stazionava da troppo tempo: aveva cocaina pronta da spacciare negli slip. E quando i militari hanno annunciato l’imminente perquisizione a casa ha dato fuori di matto, venendo così arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale.

Nel mirino anche i controlli sulle strade, dove gli eccessi della notte si traducono in pericoli per tutti: cinque le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza.