Eroina ai giardini di via Ugoni, «doppio» spaccio con arresto
Spaccio, controspaccio e arresto. E' un pusher 36enne tunisino ad essere stato pizzicato da personale in borghese della Polizia Locale ai giardini Falcone e Borsellino, tra ring e controring, in zona via Milano-via Ugoni.
Proprio sulla ciclabile che affianca il giardino, gli agenti l'altro pomeriggio hanno potuto osservare i movimenti del magrebino, che giungo in sella ad una mountain bike di colore verde ha provveduto a cedere ad un italiano - noto per la sua tossicodipendenza - un involucro estratto pochi istanti prima dalla bocca, ricevendone in cambio dei soldi.
L'italiano è stato fermato poco dopo: con sé, aveva un grammo di eroina. Ma il pedinamento del 36enne è proseguito, verso via Milano. Lì dove si è ripetuta una scena quasi fotocopia: solo a cambiare è stata la nazionalità dell'acquirente, un cittadino indiano, raggiunto dagli agenti poco dopo in corso Garibaldi e pure trovato in possesso di una dose di eroina.
Da ultimo è toccato al tunisino trovarsi a tu per tu con gli agenti della Locale: è finito in manette per spaccio. Con sé aveva 100 euro, ritenuti provento di spaccio.
Dalle indagini è risultato che l’attività dell’uomo è collegata con quella di un’altra persona, arrestata nel gennaio scorso perché in possesso di un’ingente quantità di eroina.
Il tunisino, pluripregiudicato e senza fissa dimora, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando di via Donegani in attesa di essere giudicato per direttissima.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato