Enel, vendita contratti sospesa e via ai controlli
Una bufera, con tanto di fulmini e strali che investono la struttura e la rete di promozione del Gruppo Enel gestita dalle agenzie locali che promuovono il cambio di gestore. È quanto è accaduto dopo il nostro servizio di giovedì, nel quale ci occupavamo della questione più volta denunciata anche nella nostra provincia delle firme false sul cambio di gestore a Enel Energia.
In sostanza il contratto "classico" con Enel prevede il cosiddetto "regime di maggior tutela", mentre il contratto con Enel Energia è basato su un piano tariffario soggetto, in futuro, alle variazioni del mercato. Il passaggio da un contratto all'altro, promosso da venditori di agenzie convenzionate, in taluni casi sarebbe avvenuto con firme false.
Su questo tema è intervenuto il Responsabile vendite mass market del Nord Ovest di Enel Energia, Paolo Bonifati, chiamando la redazione e annunciando "la sospensione temporanea delle attività delle due agenzie che operano su Brescia (la terza ha chiuso i rapporti con Enel Energia, ndr) in attesa di conoscere il livello dei servizi resi, le eventuali contestazioni mosse e di chiarire tutte le perplessità sollevate dagli utenti. Saremo rigorosi: chi ha sbagliato pagherà le penali".
Una sospensione che opererà in diverse parti del territorio bresciano, sino a quando tutte le difficoltà o le critiche avanzate non saranno chiarite.
Un invito continua a essere rivolto dal Giornale di Brescia ai lettori: chiunque avesse un caso sospetto da segnalare può contattarci all'indirizzo mail
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