Elicottero in azione per capire come stanno le linee elettriche

L'Enel sta ispezionando con un elicottero 660 chilometri di cavi nella nostra provincia
AA

Un elicottero sta sorvolando in questi giorni la nostra provincia per verificare lo stato di salute delle linee elettriche di media tensione. Il mezzo appartiene a una ditta incaricata dall’Enel di eseguire la rilevazione visiva di eventuali anomalie e la ripresa video della situazione degli impianti. Il tutto nell’ottica di prevenire eventuali disservizi.

L’ispezione - racconta Roberto Zappelloni, responsabile esercizio rete Lombardia di Enel Distribuzione, «è periodica e quest’anno interessa 660 chilometri di linee elettriche bresciane». I comuni oggetto del check up sono una cinquantina: vanno da Ghedi a Desenzano, da Irma a Chiari, da Collio a Roncadelle. La zona in cui sono concentrate le rilevazioni in corso è la Bassa. 

Durante l’ispezione a bassa quota viene posta particolare attenzione «alla presenza di piante nelle immediate vicinanze dei conduttori, alla verifica della condizione dei sostegni, delle mensole, degli isolatori e dei posti di trasformazione su palo. Questa tipologia di controllo avviene con le linee elettriche in tensione, ossia senza ricorrere ad interruzioni del servizio e quindi senza disagi per la clientela. Al controllo elettronico aereo fanno seguito l’analisi dei dati registrati e le eventuali ispezioni mirate dei tecnici Enel che definiscono il successivo piano di interventi». 

L’ispezione aerea (che in questo periodo sta interessando anche 640 chilometri di linee elettriche nella provincia di Mantova) si affianca ai controlli che il personale Enel esegue periodicamente da terra.
In Lombardia Enel Distribuzione «gestisce 109 chilometri di rete elettrica di media (15.000 volt) e bassa (400 volt) tensione. In particolare - prosegue - nel Bresciano la rete si sviluppa su 16.300 chilometri così suddivisi: 2.300 chilometri di elettrodotti di media tensione in conduttori nudi; 3.000 di cavo interrato di media tensione e 11.000 in bassa tensione dei quali la metà risulta interrata». Nel 2014 l’elicottero ha ispezionato 600 chilometri di linee. Quest’anno il controllo interessa altri 660 chilometri. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia