Eliambulanza: volare di notte con i «superpoteri»

L’Enac, l'Ente Nazionale Aviazione Civile, ha infatti dato il suo benestare all'attività di manovre «speciali» notturne con l'uso dei visori
Con e senza visori notturni: come vedono i piloti - Foto © www.giornaledibrescia.it
Con e senza visori notturni: come vedono i piloti - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Volare di notte, ma con i «superpoteri» - visori notturni che permette ai piloti di vedere come di giorno - e soprattutto con la possibilità di atterrare non solo nei campi sportivi o in aree predispote, ma anche - ed è una novità decisiva - in prati, zone in prossimità di rifugi o aree vicine a strade difficili.

Consiste in questo il passo in avanti del servizio di elisoccorso sul territorio lombardo. L’Enac, l'Ente Nazionale Aviazione Civile, ha infatti dato il suo benestare all'attività di manovre «speciali» di notte con l'uso dei visori notturni. L'elicottero del soccorso potrà verricellare l'equipe sanitaria e tecnica su siti noti e censiti chiamati siti Hoist.

 

 

 

I siti recensiti in Lombardia: per ogni punto un possibile atterraggio - Foto © www.giornaledibrescia.it
I siti recensiti in Lombardia: per ogni punto un possibile atterraggio - Foto © www.giornaledibrescia.it

Tutte aree che sono state censite e rese disponibili nel manuale gestionale affinché le Sale Operative interessate, al momento quella di Como e di Bergamo, ne possano fare uso. A regime i siti del genere saranno più di 70 sull'intero territorio lombardo. Per ora l'utilizzo è limitato all'elicottero della Base di Como.

Per quanto riguarda le missioni notturne si contano 310 interventi nel 2016 in Lombardia di cui 92 a Brescia, 493 lo scorso anno di cui 166 operati dall’elisoccorso del Civile. La parte del leone la fanno gli interventi di giorno, in netta crescita. Nel 2014 se ne sono registrati in Lombardia 3.462 di cui 745 a Brescia lievitati a 4.603 l’anno scorso con Brescia che sfiora i mille interventi (946).

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