È nata da due giorni e ha già duemila follower su Instagram
Due giorni di vita e quasi duemila follower su Instagram. E c’è da scommettere che aumenteranno.
Emilie Bosetti, nata il 23 maggio 2017, è già titolare di un profilo sul social delle fotografie. Il padre, l’imprenditore bresciano Andrea Bosetti, ha deciso di postare quotidianamente immagini della bimba per costruire un diario virtuale che un giorno la piccola potrà sfogliare per rivedersi.
Nel frattempo, la vedono tutti gli altri. «Tutta la mia storia è nata con i social - spiega Bosetti padre -. Sono stati fondamentali per il mio percorso lavorativo, ho pure i simboli di Facebook, Instagram e Twitter tatuati sulla gamba».
Bosetti parla veloce, è un uomo di marketing, sa che la sua operazione è border line dal punto di vista dei regolamenti del social network (in teoria lo si può usare soltanto dopo i 13 anni) e prevede che arriveranno critiche: «È una scelta controversa, lo so, prima di farlo ci ho ragionato. Ho anche pensato che a me piacerebbe ricevere un regalo del genere».
L’aggiornamento sarà costante: «Metterò foto e video ogni giorno, comprese le prime parole, i primi passi».
Prima di aprire il profilo, il neopapà ha pubblicato un post su Facebook per spiegare le sue motivazioni. «Sulla diatriba del web non ho alcun dubbio ... al massimo la cosa che potrebbe rimproverarmi Emilie e che sicuramente mi perdonerà è la scarsa qualità delle foto ... - si legge online -. Perché chissà tra 16 anni... come sarà il mondo e di che colori rispetto ad oggi... di certo non sara' diverso l'amore e il ricordo ...».
Difficile dire se nel 2033, tra 16 anni appunto, Instagram ci sarà ancora. Bosetti spiega che stamperà le foto per averle anche su carta, ma non è questo il punto. Ora la figlia Emilie è una socialite a tutti gli effetti, anche se inconsapevolmente. Per raggiungere i 9,5 milioni di follower di Chiara Ferragni, nata nel 1987 come Andrea Bosetti, la strada è ancora lunga. Ma è appena iniziata e c’è un sacco di tempo a disposizione. E si sono già fatte avanti alcune aziende che lavorano nel settore dei prodotti dell'infanzia: dalla culla al brand il passo è breve.
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