È morto Giorgio Brunelli, una vita dedicata alla scienza
Avrebbe compiuto 93 anni il prossimo 21 ottobre. Se ne è andato a pochi giorni da quell'invidiabile traguardo il professor Giorgio Brunelli, luminare della microchirurgia della mano e pioniere nella cura delle lesioni al midollo spinale, maestro per generazioni di medici cui ha insegnato la passione per la medicina e la chirurgia, nelle aule della Facoltà di Medicina di Brescia come in seno all'Ospedale Civile cittadino, di cui fu direttore della Clinica ortopedica fino al 1997.
Parmense di natali, una vita trascorsa nell'impegno per la scienza, era nato nel 1925 a Soragna e si è spento nell'ospedale della Versilia a Lido di Camaiore. Accanto a lui, la moglie inseparabile Luisa Monini.
Pioniere in varie tecniche chirurgiche specie sul fronte dei reimpianti, tra le testimonianze del suo impegno lascia la fondazione che porta il suo nome, volta al sostegno e alla promozione della ricerca scientifica. Da ricordare, dagli Anni '80, le sue ricerche dedicate alle lesioni del midollo spinale, con il sogno di restituire la mobilità alle persone paraplegiche, effettuando molti studi sulla trasmissione nervosa, supportato anche dal premio Nobel Rita Levi Montalcini.
I funerali saranno celebrati domani, lunedì, alle 15 nella chiesa di San Giorgio a Cellatica.
Il servizio integrale sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, domenica 30 settembre, scaricabile anche da qui
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