E' morto dopo 24 ore l'86enne travolto in via Zara

E’ morto all’Ospedale Civile di Brescia a 24 ore dall’incidente di cui era rimasto vittima giovedì mattina attorno alle 9.30 in via Zara, a pochi passi da casa. Non ce l’ha fatta l’86enne Remo Frossi, originario di Cremona, ma residente in città fin dagli Anni '50. Troppo gravi le ferite riportate nello scontro con una Mini, guidata da una donna di 43 anni di Bedizzole.

Secondo la ricostruzione della Polizia Locale di Brescia, che si è occupata dei rilievi, la donna che era al volante dell’auto, accortasi di un posteggio libero, avrebbe compiuto una manovra in retromarcia, nel tentativo di evitare la coda che si era formata a quell’ora lungo la via, senza però notare l’anziano, che è quindi stato travolto.

E mentre l’intero quartiere si stringe attorno alla famiglia del signor Frossi, la cui figlia abita proprio nello stesso condominio di via Zara, tra i residenti della zona monta anche la rabbia per la mancanza, a distanza di alcuni mesi dalla conclusione dei lavori di riasfaltatura, delle strisce pedonali. Un problema aggravato dal traffico intenso che si sta riversando in queste settimane nella via, a causa dei lavori per la Tav in via Dalmazia. 

Sul tema la Polizia Locale rassicura: già programmati per i prossimi giorni i lavori di ridefinizione della segnaletica orizzontale.