E-commerce, a Brescia il cuore degli acquisti online d’Italia

Al centro di Poste Italiane 70mila pacchi al giorno. Smistamento e spedizione via cargo da Montichiari
Ogni passaggio è seguito in tempo reale dal computer - Foto © www.giornaledibrescia.it
Ogni passaggio è seguito in tempo reale dal computer - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Alle 12 il ritmo è già forsennato. Tonnellate di pacchi di ogni genere, forma e peso continuano a correre sulle griglie e a fare capolino dalle grandi ceste. Da via Dalmazia in città ne passano 70mila al giorno. Nel centro di smistamento di Poste Italiane i dipendenti percorrono chilometri al giorno per collocare, ordinarie, registrare e inviare i regali di Natale che fanno il giro d’Italia prima di arrivare nelle case di ognuno.

«Ma non è ancora il momento più caldo della giornata», assicurano alcuni di loro. L’impianto - che è in funzione da un anno e si estende su una superficie totale di quasi 3mila quadri - è imponente e di ultima generazione. Ogni giorno arrivano nello stabilimento 27 tir pieni di pacchi: a smistarli e a ordinarli sulla base della destinazione i 200 dipendenti che vi lavorano. Catania, Messina, Napoli, Bari, Cagliari. Le insegne sui grossi sacchi disegnano la geografia delle spedizioni. E non è un errore di battitura: quello in via Dalmazia è un vero e proprio «hub exclave», come se fosse uno stabilimento del Sud ma collocato a Brescia. Grazie al collegamento con il polo all’aeroporto di Montichiari, il polo logistico cittadino riesce infatti a consegnare i pacchi entro 24 ore in Sardegna, Campania, Calabria e Sicilia.

L’«hub» di Poste Italiane si trova in via Dalmazia, in città - Foto © www.giornaledibrescia.it
L’«hub» di Poste Italiane si trova in via Dalmazia, in città - Foto © www.giornaledibrescia.it

La nuova struttura ha acquistato una particolare rilevanza strategica grazie al rilancio del vicino scalo aereo bresciano, che collega rapidamente i magazzini principali del mondo dell’e-commerce del nord Italia di Poste Italiane con il resto del Paese attraverso il vettore aereo Poste Air Cargo.

«Da marzo le spedizioni sono aumentate esponenzialmente, e dieci mesi dopo non sono ancora calate», spiega Gabriele Marocchi, responsabile della Gestione Operativa Lombardia di Poste. A confermare lo sviluppo esponenziale dell’e-commerce nell’anno dell’emergenza sanitaria è l’incremento del 40% del numero di voli, passati da 53 a 75 voli settimanali con un’operatività 7 giorni su 7, e il raddoppio del numero di frequenze feriali da Brescia verso Bari, Lamezia Terme, Palermo e Cagliari e l’introduzione di nuovi collegamenti da Brescia verso le Isole maggiori, la Calabria e la Puglia.

La velocità è fondamentale per garantire il servizio chiesto dai clienti - Foto © www.giornaledibrescia.it
La velocità è fondamentale per garantire il servizio chiesto dai clienti - Foto © www.giornaledibrescia.it

È un viaggio lungo ma velocissimo, quello del pacco di un cliente di Napoli. Acquistato con un clic dal pc, l’oggetto arriva in uno dei centri di Torino, Piacenza o Rovigo, da qui passa a Brescia e dopo poche ore riparte da Montichiari alla volta del capoluogo partenopeo. Tutto nel giro di poco più di un giorno. Ma è qui, in città, che prima di fare canestro nel proprio sacco ogni pacchetto attraversa un percorso impressionante per lo sguardo profano. In quello che qui chiamano «Easy Sorter di smistamento», i giovani dipendenti bresciani sono un anello della grande catena di montaggio dell’era moderna - quella del digitale.

D’altronde il centro di smistamento bresciano rientra nella strategia di Poste Italiane di crescita nella logistica legata agli acquisti online attraverso investimenti tecnologici, alleanze con partner strategici e l’attivazione di servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini che effettuano acquisti online. Basti pensare che - mentre i negozi di vicinato vivono la crisi più nera della storia recente - nei primi nove mesi dell’anno è stato consegnato in Italia il numero record di 53 milioni di pacchi, circa il 42% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato