Duemilasettecento chilometri sulle storiche "500"

2.700 chilometri sulle strade d'Italia a bordo delle 500 storiche. E' l'impresa conclusasi con successo nel tardo pomeriggio di domenica, con l’arrivo a Nuvolera. Un percorso di 2.700 chilometri che ha toccato i luoghi più belli e suggestivi del nostro Paese in una manifestazione animata dai piccoli gioielli anni Sessanta disegnati da Dante Giacosa.
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2.700 chilometri sulle strade d'Italia a bordo delle 500 storiche. E' l'impresa conclusasi con successo nel tardo pomeriggio di domenica, con l’arrivo a Nuvolera. Un percorso di 2.700 chilometri che ha toccato i luoghi più belli e suggestivi del nostro Paese in una manifestazione animata dai piccoli gioielli anni Sessanta disegnati  da Dante Giacosa.

L’iniziativa è stata realizzata dal club «La Contea» di Nuvolera ed è frutto di un’intuizione di Massimo Scalmati, presidente del gruppo dei «Ribelli». Direttore di gara e cervello dell’evento è stato Gigi Saitta. Una performance culturale, prima ancora che sportiva, che ha impegnato il club ed i «Ribelli» in un evento destinato a diventare ben altro a partire dal prossimo anno. Sei i «pionieri» di questa avventura: Massimo Scalmati, Franco Gobbini, Santino Toninelli, Beppe Cristofolini, Franchino Abeni e Luciano Dondelli.

Il percorso ha previsto rigorosamente il passaggio lungo strade ordinarie, senza autostrade, sino a Bari e Taranto. «Sempre nella simpatia e nell’interesse della gente» raccontano i drivers. Tutto poi puntando verso Viterbo, Radicofani, Siena e quindi Nuvolera nell’ultima tappa di 506 km. Poco meno di tremila chilometri per dare corpo a un sogno diventato realtà.

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