Due bimbi scappati dall'Ucraina in classe al Villaggio Prealpino
Sono figli della guerra, bambini che hanno un peso sulle spalle troppo grande per la loro età. Scappati dalle città bombardate dall’Ucraina, due bambini di undici anni sono stati inseriti in una quinta elementare della scuola Sauro del Villaggio Prealpino.
«Hanno l’età da prima media, ma non parlando nemmeno una parola di italiano è stato deciso di iscriverli in quinta elementare» racconta la maestra Caterina Veneziani, responsabile dell’istituto scolastico cittadino. I due bambini sono arrivati alla loro prima campanella con uno zaino carico di quaderni, pennarelli e matite, frutto della generosità dei genitori degli altri studenti. «Faremo un percorso di alfabetizzazione, ma per prima cosa staremo vicini a questi bambini che stanno vivendo un dramma. Avranno un supporto psicologico» spiegano le insegnanti.
Sono arrivati in Italia con le rispettive mamme, ma senza i padri rimasti in patria a combattere.
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