Dove e come ci si ammala di più? Ecco i rischi da evitare

Per evitare che la curva epidemiologica torni a salire, ci sono poi alcuni piccoli accorgimenti in più che si possono adottare
Tra le occasioni di contagio, matrimoni e compleanni - Foto Epa/Etienne Laurent
Tra le occasioni di contagio, matrimoni e compleanni - Foto Epa/Etienne Laurent
AA

Si può prendere il virus in ascensore? Andare al ristorante è pericoloso?

Liberi tutti, ma non troppo. Perché è vero che da lunedì 18 maggio si può andare in un bar, dal parrucchiere, in un negozio, ma le regole ci saranno ancora. E saranno quelle che abbiamo imparato a rispettare, cioè il mantenimento della distanza tra le persone, l’obbligo di indossare la mascherina, lavarsi spesso le mani, non toccarsi naso, bocca e occhi dopo aver maneggiato contanti o altri oggetti passati per più persone.

Per evitare che la curva epidemiologica torni a salire, ci sono poi alcuni piccoli accorgimenti in più che si possono adottare. Sappiamo che il coronavirus si trasmette principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata. Vuol dire aver introdotto nel proprio corpo le goccioline emesse con starnuti, tosse o parlando da una persona con cui si vive, con cui si ha avuto un contatto fisico diretto (una stretta di mano poi portata al volto, un bacio, un faccia a faccia ravvicinato), o con la quale si è rimasti vicini per più di 15 minuti in un ambiente chiuso. Sulla base di questo assunto, Erin Bromage, docente di Biologia all'Università del Massachusetts, ha stilato un elenco (pubblicato sul New York Times) di situazioni da evitare per non far ripartire focolai.

Con la premessa che tutti gli ambienti chiusi, con poca circolazione dell'aria e molte persone, sono ideali alla diffusione del virus, in cima alla lista troviamo: matrimoni, funerali, compleanni; impianti di produzione e confezionamento della carne, dove gli addetti lavorano a stretto contatto (e così tutti i posti di lavoro simili); riunioni di lavoro; sport al chiuso. Tutti contesti, quindi, da evitare. Per quanto riguarda gli ascensori, il consiglio degli esperti è quello di non prenderlo insieme a un'altra persona, indossare sempre una mascherina e lavarsi le mani dopo aver toccato i pulsanti.

E i ristoranti? Le misure di sicurezza sono molto rigide, però meglio privilegiare i locali con i tavoli all’aperto. In ogni caso, ora che la normalità torna a fare capolino, l’importante è che prima di entrare in un posto verifichiate quante persone ci sono all’interno e proviate a calcolare quanto tempo vi passerete: se in entrambi i calcoli il risultato è elevato, tornate più tardi.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato