Dote Trasporti, un milione di euro per i pendolari bresciani

Gli abbonati che utilizzano l'Alta velocità della linea Milano-Brescia-Desenzano-Peschiera potranno ottenere fra 10 e 90 euro al mese
1 MILIONE PER LA DOTE TRASPORTI
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Anche per quest'anno la giunta di regione Lombardia, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, ha stanziato 1 milione di euro per la Dote Trasporti. I pendolari che utilizzano l'Alta velocità della linea Milano-Brescia-Desenzano-Peschiera potranno quindi ottenere un contributo compreso fra 10 e 90 euro al mese sugli abbonamenti acquistati da marzo 2020 a febbraio 2022.

«In questo modo - ha spiegato l'assessore Terzi - aiutiamo concretamente circa 2.000 pendolari bresciani. Possono richiedere la Dote tutti i residenti in Lombardia, indipendentemente dal reddito, che acquistano abbonamenti per i treni Alta velocità per tratte interne tra Milano, Brescia, Desenzano e Peschiera del Garda (rientra nell'area della tariffa regionale), titolari di abbonamenti Av integrati validi per viaggiare sia sui treni Alta velocità sia sui treni regionali e suburbani ed eventuali altri mezzi di trasporto pubblico, sia urbano che extraurbano».

Dal 1° gennaio 2017 la trasformazione dei treni FrecciaBianca in FrecciaRossa ha di fatto reso non più utilizzabile la Carta Plus da parte dei pendolari della linea Milano-Brescia determinando un considerevole aumento di spesa per i pendolari che acquistano abbonamenti per i treni Alta velocità sia i treni regionali ed eventuali altri mezzi pubblici. Il contributo varia in base al tipo di abbonamento acquistato e alla tratta:

  • abbonamento per treni Alta velocità + treni Regionali e Suburbani: da 10 a 30 euro di contributo mensile;
  • abbonamento per treni Alta velocità + treni regionali e suburbani + trasporto urbano nelle località di origine e destinazione (Milano, Brescia, Desenzano): 40 euro al mese;
  • abbonamento per treni Alta velocità + Ivol (Io viaggio ovunque in Lombardia): dai 70 ai 90 euro per mensilità.

La richiesta potrà essere presentata ogni 6 mesi a partire dal 1 ottobre 2020, tramite la piattaforma SiAge.

 

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