Dopo quattro anni la banda rinasce grazie ai più piccoli

Fiato alle trombe, largo ai ragazzi. C’è una tradizione, quella banditistica gussaghese, da rispettare e da difendere. «Estinta» ormai da 4 anni, oggi la banda di paese potrebbe rinascere attraverso il progetto «Uno strumento per amico» che intende dotare il paese franciacortino, nel più breve tempo possibile, di una nuova «Filarmonica di Gussago» che parta dai giovani e che possa presenziare ad esigenze civili, religiose, e agli eventi del territorio.

Rullo di tamburi: ecco il progetto, presentato in una sala civica Togni presa d’assalto dai piccoli aspiranti musicisti delle quarte elementari di Gussago. «Uno strumento per amico», ha spiegato Francesco Spada, presidente della «Filarmonica di Gussago», «è un’iniziativa che vede la sinergia tra la nostra nuova associazione, l’Amministrazione comunale, l’Istituto comprensivo e i cittadini che hanno messo a disposizione le risorse economiche necessarie all’acquisto dei nuovi strumenti. L’iniziativa darà possibilità ad allievi delle classi quarte della primaria di Gussago, di poter usufruire di lezioni gratuite di musica con maestri specializzati».

Gli strumenti - flauto, clarinetto, sassofono, tromba, trombone, corno e batteria - verranno dati in comodato d’uso gratuito per tutto l’anno scolastico. Alle famiglie verrà chiesta solo una cauzione di 70 euro - poi restituita alla riconsegna dello strumento - ed una quota annuale forfettaria per l’iscrizione di 50 euro. Le lezioni si terranno nel pomeriggio alla scuola di Casaglio, da novembre a giugno.

In prima fila alla presentazione, il consiglio direttivo della nuova Filarmonica - composto da Francesco Spada, Maria Luisa Zanotti, Mariella Annibale Marchina, Giovanni Salvi, Claudio Arici - e Francesco Ghisla, professore di musica e maestro dei ragazzi della banda di Polaveno e Gardone (che hanno allietato la platea con un’esibizione): «Dieci anni fa questo progetto è partito da Gardone ed è stato un successo - ha spiegato il prof. Ghisla -. Gussago da 4 anni ha perso la storica banda del paese e l’idea è stata quella di affidare la rinascita di questa importante realtà nelle mani dei nostri bambini. Tra gli obiettivi principali ci sono quelli formativi e di aggregazione, peculiari del mondo musicale».

«È un’emozione vedere tanti ragazzi e pensare che saranno loro a ridare vita alla banda del nostro paese - ha dichiarato il sindaco, Giovanni Coccoli -. L’obiettivo è partire subito e far esibire la banda già a Natale». Info: filarmonicagussago.com.