«Dopo lunga agonia si è spenta Brescia»
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Croci e cartelli listati a lutto appesi alle vetrine di alcuni negozi in piazza Vittoria a segnalare, simbolicamente, l'agonia del commercio cittadino: 140 le attività commerciali chiuse negli ultimi due anni.
La protesta è firmata Forza Nuova che giovedì notte ha provveduto ad allestire la "coreografia". Diverse croci sono state apposte davanti alle numerose attività ormai chiuse, a simboleggiare il declino e la morte del centro storico e delle stesse. In contemporanea, sono stati apposti cartelli provocatori, che rappresentano i necrologi per “la defunta Brescia” e gli annunci di morte del centro cittadino.
“Negli ultimi anni” si legge nella nota diffusa da Forza Nuova “Brescia ha visto la chiusura di oltre 140 attività commerciali. È ormai un chiaro segnale del declino del centro storico, con i commercianti locali sempre più in difficoltà e sempre più lontani dalla vita politica locale.”
Il movimento, che lo scorso 25 marzo aveva anche organizzato un incontro fra i commercianti per parlare e discutere dei problemi del centro storico, prosegue così: “Le colpe e le cause di questo declino sono molte: una pressione fiscale ai massimi europei, una burocrazia puntigliosa e complessa, la concorrenza sleale straniera e il degrado stesso del centro dovuto all'immigrazione e all'insicurezza.”
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