Dopo le proteste, in arrivo le supplenti

All'indomani della protesta inscenata dalle insegnanti che avevano criticato i tagli imposti negli ultimi tempi e sottoposto all'attenzione del sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, i problemi di gestione degli alunni ogni volta che una maestra si assenta dalla classe, la Loggia si è attivata per cercare  di accogliere la richiesta.

Il Comune starebbe già valutando la possibilità di ridurre da tre ad uno i giorni di attesa per avere un supplente da destinare alle classi delle scuole materne della città. La protesta era arrivata sotto il portico di palazzo Loggia prima di farsi ospitare nella sala consiliare dove i rappresentanti sindacali avevano incontrato il primo cittadino. 
Lunedì è previsto intanto un altro incontro con i sindacati per definire la proposta e approfondire le tematiche, cercando di trovare un compromesso. Sul tavolo la Loggia ha messo 50mila euro e la disponibilità a reperire le supplenti, anche se in un solo giorno non è scontato trovare una maestra disponibile.