Dopo 20 anni, riapre la chiesa di Santa Maria del Lino

Dopo più di vent’anni di chiusura, la chiesa della Madonna del Lino sarà restituita alla città. L’inaugurazione ufficiale è già fissata al 16 settembre, data molto significativa poiché proprio in quello stesso giorno, quattrocentododici anni fa (quindi nel 1608), venne posata la prima pietra dell’edificio sacro dedicato alla Beata Vergine e progettato da Pietro Maria Bagnadore al Mercato del lino. Nella stessa occasione saranno inaugurati anche i rinnovati spazi dell’ex canonica, divenuta di proprietà dell’Università degli Studi, dove troveranno sede l’ufficio Comunicazione e una foresteria per docenti stranieri.

L’intero complesso di Santa Maria del Lino, tra piazza Mercato e Corso Palestro, era di proprietà della Fondazione Casa di Dio, che dopo i lavori di ristrutturazione e di consolidamento dei due edifici (diretti dall’ingegnere Flavio Buonopane e coordinati dall’architetto Pietro Balzani, responsabile del Servizio tecnico della Fondazione) ha venduto l’ex canonica all’ateneo bresciano (l’atto di compravendita è stato formalizzato lo scorso 12 giugno).

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