Donne del Carmine e di Borgo Trento: i percorsi per scoprire lavandaie e regine
Carmine e Borgo Trento: due quartieri confinanti, entrambi popolari ma al tempo stesso caratterizzati da una loro forte identità, nei quali si celano «Tesori nascosti» da scoprire.
Nasce così l’omonima iniziativa promossa dai Cdq Centro storico nord e Borgo Trento in collaborazione con le associazioni Carminiamo, Wowomen Festival, BidiBrescia guide turistiche, Somebody Teatro e gli artisti Biro e Airo Pizzarelli col contributo di Fondazione Asm e Comune. Il progetto è articolato in due momenti: oggi e domani al Carmine, il 15 ottobre e il 3 novembre a Borgo Trento.
Filo rosso le donne: le lavandaie che al Borgo facevano il bucato nelle acque gelide del Garza, e figure femminili realmente vissute al Carmine (la strega, la principessa nella torre, la regina dei tarocchi o le «zie») cui sarà data voce e vita grazie al lavoro di ricerca di Rossana Braga e alle attrici. Con le visite teatralizzate in angoli reconditi del quartiere si scoprirà che i tesori nascosti sono proprio le donne (ancora posti domani alle 10, alle 15 e alle 18, prenotazioni info@wowomen.it). Al Museo della Fotografia di contrada del Carmine la mostra «Donne davanti e dietro l’obiettivo» (domani alle 16) foto anche al Lumi Bar di via Porta Pile 19/h, fino all’8 ottobre.
Il 15 ci si sposta a Borgo Trento, dove gli artisti Biro e Pizzarelli faranno dono alla città dei pannelli realizzati per il Vicolo delle lavandaie, sistemato grazie ai Custodi del bello. Il 3 novembre la serata «Borgo Trento vive».
Il progetto è stato illustrato dai presidenti dei due Cdq, Nardo e Catalano, con gli assessori Cantoni e Muchetti, Luisa Pangrazio, Rossana Braga, e i due artisti.
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