Dietro alle Poste di via Don Vender la discarica abusiva

Hanno trovato di tutto. Pezzi di auto, copertoni, cibo, pentole, tettoie in ethernit. Anche comodini, tavoli in legno e taniche di benzina vuote. Una discarica a cielo aperto quella scoperta in via Don Vender in città, proprio dietro l’ufficio delle Poste.

Vicino ad uno stabile ormai abbandonato da tempo, finito più volte all’asta e tutt’ora senza futuro. Proprio lo stato di degrado e abbandono avrebbe favorito lo scarico illegale di rifiuti. Gli agenti della Polizia locale ieri mattina si sono messi al lavoro con gli operatori di Aprica per ripulire un’area oggetto di segnalazioni da parte dei residenti. Anche i dipendenti di Poste italiane avevano denunciato la situazione che sarebbe peggiorata negli ultimi tempi. Secondo le prime ricostruzioni, la montagna di rifiuti si sarebbe formata nell’ultimo mese e in poche ore la bonifca è stata effettuata con la catalogazione di quanto ritrovato.

Sacchi neri, mobili di cucina, ricambi d’auto e materiale edile è stato ritrovato fino all’altezza dell’argine del fiume Mella. Testimoni raccontano di aver visto negli ultimi venti giorni automobilisti lanciare direttamente dall’auto i rifiuti, soprattutto al mattino presto o nel tardo pomeriggio. Il Comando di via Donegani è sulle tracce dei presunti responsabili visto che sarebbero stati ritrovati anche documenti e buste riconducibili ad alcune persone residenti in città. Che nella fretta di sbarazzarsi dei sacchi di immondizia non si sarebbero accorte che all’interno erano presenti elementi in grado di smascherarli.