Dieci anni dallo tsunami che uccise 230mila persone
Anche una vittima bresciana nell'ondata di devastazione che interessò 14 Paesi affacciati sull'Oceano Indiano
AA
Da quella terribile onda di distruzione sono passati dieci anni: il 26 dicembre 2004 il terzo più potente terremoto mai registrato provocò un’onda di maremoto che uccise oltre 230mila persone in 14 Paesi affacciati sull’Oceano Indiano. Tra le vittime anche una bresciana, Marina Zinelli, morta a 45 anni. La donna era in vacanza a Phuket con il marito e i due figli.
Lo «tsunami» devastò interi tratti di costa a partire da quella occidentale dell’isola indonesiana di Sumatra, la più vicina all’epicentro della scossa di magnitudo 9,1 sotto il fondale oceanico alle 7:58 locali.
La provincia di Aceh - che contò oltre 180mila morti - fu spazzata da onde alte fino a 20 metri poco dopo, ma il maremoto si propagò in fretta in ogni direzione: un’ora più tardi raggiunsero la Thailandia (8mila tra morti e dispersi, tra cui migliaia di turisti stranieri) e poi nell’altra direzione le Maldive, Sri Lanka e India, provocando infine vittime persino sulla costa orientale dell’Africa.
A dieci anni da quella tragedia vi chiediamo di inviarci i vostri ricordi e - se ne siete in possesso - le vostre foto. Inviateci il materiale a gdbweb@giornaledibrescia.it. In allegato le foto di quella tragedia e due pagine del Giornale di Brescia del 27 dicembre del 2004.
I lettori del Giornale di Brescia, colpiti dall’immane tragedia nel Sud-est asiatico, risposero 10 anni fa con grande generosità alla sottoscrizione lanciata dal nostro Giornale. In pochi giorni furono raccolti 257.347 euro che furono donati ai salesiani per completare il don Bosco Technical Center a Kandy in Sri Lanka, scuola professionale con annesso centro di accoglienza.
La struttura inaugurata nel 2006, è in grado di ospitare 120 ragazzi residenti, 150 invece per le attività educative e di animazione nelle ore giornaliere e altri 200 giovani ospitati per la normale attività formativa. Grazie all’aiuto dei lettori del Giornale di Brescia il centro ha triplicato la sua potenzialità.
La struttura inaugurata nel 2006, è in grado di ospitare 120 ragazzi residenti, 150 invece per le attività educative e di animazione nelle ore giornaliere e altri 200 giovani ospitati per la normale attività formativa. Grazie all’aiuto dei lettori del Giornale di Brescia il centro ha triplicato la sua potenzialità.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato