Deputato bresciano: ladri in casa e la strana firma

Entrano, rubano e lasciano sul muro tre lettere che sembrano la prima sillaba di un insulto. È successo al deputato bresciano Miriam Cominelli. I ladri sono entrati in casa mentre l’esponente del Partito democratico si trovava a Montecitorio. La deputata divide la casa, distante dal Palazzo poche centinaia di metri, con la collega di partito Alessia Rotta.

 

Sul muro vicino alla porta d’entrata, la strana «firma». Che lascia pensare che i ladri siano più che altro dei vandali, anche perché tutti gli oggetti di valore sono rimasti in casa. Con sé, i protagonisti dell’incursione hanno portato solo un paio di occhiali da sole e un pacchetto di sigarette. Quando l’iPad e il computer erano ben visibili sul letto e sul tavolo del soggiorno.