Del Bono: «Via Morelli, gesto sconcertante e inaccettabile»
«Un gesto sconcertante, incomprensibile e inaccettabile». Così il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, commenta quanto accaduto questa mattina all’alba in via Morelli. «Per ora non ci sono rivendicazioni e pare si sia trattato dell’azione di un singolo, resta però la gravità di un atto riprovevole, che ha colpito una struttura che si occupa di vaccini e tamponi, gestita dalla Protezione civile e dagli alpini, su suolo comunale. Attendiamo che le indagini facciano il loro corso per stabilire l’esatta dinamica dei fatti e individuare i responsabili, fortunatamente i danni sono stati limitati e non hanno compromesso l’attività del centro, che già da questa mattina è ripresa normalmente».
«Un’offesa alla città e a chi si spende ogni giorno per la lotta alla pandemia». Il capogruppo del Pd in consiglio regionale Fabio Pizzul e il presidente della Commissione d’inchiesta sul Covid, il bresciano Gianni Girelli, intervengono così sulla medesima vicenda. «Si tratta di un atto vile - affermano Pizzul e Girelli - grave e vergognoso. Questa realtà rappresenta la generosità dei bresciani, essendo stata realizzata grazie al fondamentale contributo di AiutiAMOBrescia, alla dedizione di tanto personale sanitario che dall’inizio della pandemia è un riferimento certo e alla disponibilità di una rete di volontariato più che mai indispensabile. È un’offesa alla vita di Brescia, che pur così duramente provata dalla pandemia, con le sue istituzioni ha reagito a virus e inefficienze».«Speriamo - concludono i consiglieri dem - che i colpevoli possano essere individuati al più presto e puniti in modo esemplare. A tutti coloro che continuano a lavorare al servizio di tutti in via Morelli e in tutti i centri di vaccinazione il nostro grande grazie».
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