Dall'ex Alabarda al centro di via Corridoni: sgombero e revisione
Via Corsica: immobile confiscato alla mafia, occupato da 10 persone. Via Gatti: casette occupate da 50 persone. Via Labirinto: hotel Alabarda, vuoto da anni e occupato nel 2015 da 60 persone. Mappa minima dell’emergenza abitativa in città: una geografia in continua trasformazione, a partire dall’ex albergo che sarà sgomberato il 7 marzo.
E se parte degli occupanti (persone sole e piccoli nuclei) dovrebbe trovare posto al Franciscanum di via Callegari, che riaprirà così dopo anni di chiusura, per le famiglie numerose si cercano altre soluzioni.
«Nessuno sarà lasciato in mezzo alla strada», ribadisce intanto l’assessore alla Casa Marco Fenaroli. Altro capitolo è poi quello relativo al centro di accoglienza di proprietà comunale in via Corridoni, un tempo luogo destinato ai richiedenti asilo e oggi abitato da una trentina di persone: l’immobile sarà ristrutturato a breve, spiega Fenaroli, «e le posizioni dei suoi inquilini saranno vagliate per confermare o meno l’effettiva idoneità ai percorsi di aiuto».
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