Dalle mense scolastiche un pasto caldo per chi ne ha bisogno

L'iniziativa lanciata dagli Amici del parco evita gli sprechi e aiuta a sfamare le persone che si trovano in difficoltà
I pasti della mensa scolastica vengono ridistribuiti a chi ne ha bisogno
I pasti della mensa scolastica vengono ridistribuiti a chi ne ha bisogno
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Evitare gli sprechi di cibo e al tempo stesso sfamare con un pasto caldo chi si trova in condizioni di difficoltà economica e di disagio. Sono gli obiettivi dell’iniziativa ideata dall’associazione Amici del parco guidata da Lino Moretti (vicepresidente del Consiglio di quartiere Sant’Eustacchio) destinata a riscuotere un grande successo, e che è possibile realizzare grazie anche alla cooperativa Cauto.

«In sostanza andiamo nelle due scuole del nostro territorio, la Fermi e la Battisti - spiega Moretti - e recuperiamo ciò che i bambini non mangiano. Per evitare che vengano buttati alimenti ancora buoni li distribuiamo a chi si presenta alla nostra porta in via Tommaseo, accanto al parco Jan Palach, dalle 14.30 alle 16 e glielo diamo. Basta che arrivino con dei contenitori, e così si ritrovano con qualcosa di caldo da mangiare».

I vassoi con primo, secondo e contorno, arrivano infatti in contenitori di polistirolo che ne mantengono la temperatura a lungo. «I primi che ne hanno goduto nei giorni scorsi (che erano di prova) hanno molto gradito - continua Moretti -; c’è grande bisogno anche nel nostro quartiere: ogni quindici giorni distribuiamo i pacchi di sostentamento con generi alimentari ad una cinquantina di famiglie. Questi pasti ancora caldi saranno destinati a persone anziane e sole, a stranieri, a chi sta vivendo momenti di difficoltà. Ma ciò a cui tengo molto è evitare gli sprechi».

I sette volontari dell’associazione si metteranno quindi a disposizione dal lunedì al venerdì per distribuire i pasti a chiunque si presenti, fino ad esaurimento di quanto contenuto nelle teglie. 

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