Dal web alle strade: Concesio avrà le ronde di quartiere
Concesio avrà le ronde di quartiere. È passato circa un anno dalla proposta lanciata su Facebook da un cittadino e ora ci siamo. Mercoledì 28 dicembre alle 20.30 il capo di gabinetto della Prefettura di Brescia sarà all’auditorium S. Andrea per spiegare ai cittadini come associarsi per il controllo notturno del territorio.
Dal tam-tam sui social ai tavoli istituzionali, il passo è stato breve e il sindaco di Concesio, Stefano Retali, ha utilizzato la stessa piattaforma on line, il gruppo facebook «Concesio tutto notizie», per avvisare i suoi concittadini dell’iniziativa.
«In questi tempi - scrive Retali - si coglie facilmente un diffuso allarme sociale per i fatti di microcriminalità, segnatamente per i furti in appartamento. Le statistiche non segnalano punte rispetto allo storico, ma il problema rimane ed è sentito».
Il tema è quello della sicurezza urbana, tanto caro ai cittadini, che da tempo ormai utilizzano i social media per scambiarsi, in tempo reale, informazioni su furti subiti e avvistamenti di persone sospette che si aggirano nei quartieri.
L’obiettivo del concordato che il Comune andrà a stringere con la prefettura è quello di dar vita alle associazioni volontarie di osservatori, istituite dall’articolo 3 della legge 94 del 2009, il cui compito sarà quello di controllo del territorio e segnalazione alle forze dell’ordine di movimenti sospetti. Spetta ora ai cittadini cogliere l’opportunità, informarsi ed eventualmente associarsi.
«Se il gruppo nascerà - continua il sindaco - la prefettura è disponibile a collaborare con noi per l’implementazione e la formazione. L’impegno delle istituzioni è massimo - aggiunge - ma è molto difficile un controllo totale del territorio».
Per aiutare le forze dell’ordine sono in arrivo anche le telecamere, un sistema di videosorveglianza che permetterà di conoscere i dati delle auto che entrano ed escono dal paese. In questi giorni è in atto la fase di negoziazione con alcune ditte per individuare chi andrà ad installarle ed entro fine gennaio dovrebbero entrare in funzione.
«Saranno sorvegliate la Sp 19, la provinciale 345 a sud e a nord, la direttrice verso Bovezzo e Caina - afferma Retali -. I carabinieri potranno così disporre di una banca dati cui accedere in caso di necessità».
Sempre in tema di sicurezza, verso metà gennaio, la data è ancora da fissare, ci sarà un’assemblea pubblica in cui i cittadini potranno incontrare ufficiali dell’Arma dei Carabinieri, per sviluppare un sistema di collaborazione e prevenzione
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