Dal super-mocio alle ramazze: 9 quintali di rifiuti post fiera

Protagonista indiscusso della giornata è stato il super-spazzettone. Ma la notte è stata tutta per loro: le ramazze. Quelle che un piccolo esercito di addetti ai lavori ha dovuto sfoderare per far fronte alla valanga di rifiuti che, inevitabilmente, la più imponente manifestazione fieristica cittadina, quella di San Faustino, appunto, porta con sé.

Agli operatori ecologici, risparmiati per una volta dalla pioggia al pari di ambulanti e visitatori, è toccato misurarsi con un volume di spazzatura davvero fuori ordinanza, complici le proporzioni di quest’edizione scandita da 602 bancarelle.

Dopo le 22 lo scenario in centro è mutato: spariti gli stand, lungo le opposte sponde delle strade si sono fatte evidenti due schiere di cartoni, packaging di ogni tipo, cellophane abbandonati, cartacce e rifiuti assortiti. Ad «aggredirli» la squadra di Aprica: 18 motocarraristi e 6 autisti (4 con spazzatrici e 2 con autocarri) per raccogliere le 6 tonnellate di rifiuti e le 3 di carta rimaste a terra. E riportare così Brescia alla normalità già dall’alba.