Dal presidio al Quadriportico il no al Decreto Sicurezza
Con i migranti per fermare la barbarie. A Brescia come in centro altre piazze d’Italia la manifestazione organizzata da più associazioni e dai sindacati di Cgil e Uil per dire no al Decreto Sicurezza - Salvini che – è stato detto – punta a demolire il diritto d’asilo, a consegnare ai privati l’accoglienza puntando sui grandi centri che alimentano corruzione e razzismo, scaricando sui territori costi, disagio e tensione sociale.
Riuniti in diverse decine al Quadriportico, i manifestanti hanno rimarcato come Brescia solidale abbia risposto all’immigrazione sperimentando con successo l’accoglienza e l’integrazione e come il timore, oggi, sia tornare indietro favorendo – è stato ribadito – la clandestinità.
Le donne in piazza hanno voluto portare il loro messaggio solidale alla giovane Desirèe, uccisa a soli 16 anni. «Un omicidio di genere – è stato detto – che non può essere strumentalizzato e usato come campagna elettorale».
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