Dal Pnrr 6 milioni per il polo della ginnastica artistica a Brescia

Sorgerà nel quartiere Sanpolino di Brescia e soppianterà il PalAlgeco. Muchetti: «Una casa d’eccellenza con foresteria»
PalAgeco: la struttura è stata inaugurata nel 2007 con la promessa di realizzarne una nuova - © www.giornaledibrescia.it
PalAgeco: la struttura è stata inaugurata nel 2007 con la promessa di realizzarne una nuova - © www.giornaledibrescia.it
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Quando si sono aperte le sue porte - ai confini di Fiumicello, dove un tempo stava il centro tennis Sant’Agata - pensava di essere una «casa di passaggio» e di dover prestare servizio per un paio di anni al massimo. Quel timbro, quello della «struttura temporanea», gli è rimasto però appiccicato addosso per i successivi quindici anni. Fino ad ora. Perché il suo nome, seppur lentamente, è riuscito ora a raggiungere la cima della lunga lista delle priorità: per il PalAlgeco si avvicina il momento della pensione.

A prendere le sue redini sarà un mega centro sportivo dedicato alla ginnastica artistica, un progetto già sul tavolo della Loggia, che rispetta così la promessa stretta quindici anni fa: realizzare una dimora d’eccellenza per atleti d’eccellenza.

Il progetto

Il PalaAlgeco è la «casa» di Vanessa Ferrari
Il PalaAlgeco è la «casa» di Vanessa Ferrari

La nuova struttura nascerà a Sanpolino, quasi di fronte all’attuale neonata pista di atletica a rinforzare la vocazione sportiva del quartiere più giovane della città, incorniciato dal verde. E onorerà la disciplina che ha sempre visto Brescia primeggiare. «Il PalAlgeco - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Valter Muchetti, alla regia di quest’operazione - è tra la tangenziale e il fiume Mella e nasceva con la clausola della temporaneità. Quando sarà realizzato il nuovo centro per la ginnastica artistica, l’attuale prefabbricato verrà dunque abbattuto».

Già, ma quando sorgerà l’impianto di Sanpolino? Presto: la meta guarda al 2023, anche grazie al bando a cui la Loggia ha partecipato per accaparrarsi i fondi legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr): la cifra si aggira attorno ai sei milioni di euro. La cittadella sportiva diventerà a tutti gli effetti un Centro nazionale e avrà anche lo spazio foresteria per accogliere gli atleti e le atlete ospiti.

La fase due

La nuova casa della ginnastica artistica sorgerà vicino alla pista di atletica di Sanpolino
La nuova casa della ginnastica artistica sorgerà vicino alla pista di atletica di Sanpolino

Ma non è tutto. Il sogno nel cassetto dell’assessore Muchetti contempla anche un secondo step, quest’ultimo immaginato e snodato però durante il prossimo mandato: realizzare una ulteriore palestra - vicina a quella dedicata all’eccellenza - per le piccole e i piccoli che si avviano alla ginnastica artistica. «Mi piacerebbe che questa disciplina avesse proprio una sua casa ben identificata, con tutti i servizi che la riguardano - confessa il titolare dei Lavori pubblici in Loggia -. Se anche questa seconda parte dell’idea potrà vedere la luce, a quel punto potremmo spostare l’attività che oggi si svolge nella palestra di via Roma, a Chiesanuova, sempre a Sanpolino, accanto agli agonisti».

Il palazzetto provvisorio PalAlgeco, lo ricordiamo, era stato realizzato a tempo di record per permettere alla campionessa Vanessa Ferrari e alle altre ginnaste della Brixia e della nazionale di allenarsi per i Mondiali e le Olimpiadi. Il prossimo appuntamento con i Mondiali di Atletica leggera è per il 2025: Brescia vuole farsi trovare pronta.

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