Dal Pnrr 6 milioni per il polo della ginnastica artistica a Brescia

Quando si sono aperte le sue porte - ai confini di Fiumicello, dove un tempo stava il centro tennis Sant’Agata - pensava di essere una «casa di passaggio» e di dover prestare servizio per un paio di anni al massimo. Quel timbro, quello della «struttura temporanea», gli è rimasto però appiccicato addosso per i successivi quindici anni. Fino ad ora. Perché il suo nome, seppur lentamente, è riuscito ora a raggiungere la cima della lunga lista delle priorità: per il PalAlgeco si avvicina il momento della pensione.
A prendere le sue redini sarà un mega centro sportivo dedicato alla ginnastica artistica, un progetto già sul tavolo della Loggia, che rispetta così la promessa stretta quindici anni fa: realizzare una dimora d’eccellenza per atleti d’eccellenza.
Il progetto

La nuova struttura nascerà a Sanpolino, quasi di fronte all’attuale neonata pista di atletica a rinforzare la vocazione sportiva del quartiere più giovane della città, incorniciato dal verde. E onorerà la disciplina che ha sempre visto Brescia primeggiare. «Il PalAlgeco - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Valter Muchetti, alla regia di quest’operazione - è tra la tangenziale e il fiume Mella e nasceva con la clausola della temporaneità. Quando sarà realizzato il nuovo centro per la ginnastica artistica, l’attuale prefabbricato verrà dunque abbattuto».
Già, ma quando sorgerà l’impianto di Sanpolino? Presto: la meta guarda al 2023, anche grazie al bando a cui la Loggia ha partecipato per accaparrarsi i fondi legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr): la cifra si aggira attorno ai sei milioni di euro. La cittadella sportiva diventerà a tutti gli effetti un Centro nazionale e avrà anche lo spazio foresteria per accogliere gli atleti e le atlete ospiti.
La fase due

Ma non è tutto. Il sogno nel cassetto dell’assessore Muchetti contempla anche un secondo step, quest’ultimo immaginato e snodato però durante il prossimo mandato: realizzare una ulteriore palestra - vicina a quella dedicata all’eccellenza - per le piccole e i piccoli che si avviano alla ginnastica artistica. «Mi piacerebbe che questa disciplina avesse proprio una sua casa ben identificata, con tutti i servizi che la riguardano - confessa il titolare dei Lavori pubblici in Loggia -. Se anche questa seconda parte dell’idea potrà vedere la luce, a quel punto potremmo spostare l’attività che oggi si svolge nella palestra di via Roma, a Chiesanuova, sempre a Sanpolino, accanto agli agonisti».
Il palazzetto provvisorio PalAlgeco, lo ricordiamo, era stato realizzato a tempo di record per permettere alla campionessa Vanessa Ferrari e alle altre ginnaste della Brixia e della nazionale di allenarsi per i Mondiali e le Olimpiadi. Il prossimo appuntamento con i Mondiali di Atletica leggera è per il 2025: Brescia vuole farsi trovare pronta.

@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato