Dai furti alle truffe, a Brescia 4.700 inchieste a rischio archiviazione

Dal 30 dicembre è cambiata la procedibilità per 40 reati, tra cui furto e violazione di domicilio. Ora serve la denuncia della persona offesa
RISCHIO COLPO DI SPUGNA

Per le cancellerie dei pubblici ministeri è una corsa contro il tempo. Scadenza: il 18 gennaio. Quando gli indagati sottoposti a misura cautelare potranno tornare liberi se non sarà presentata querela da parte delle vittime di quei 40 reati, punibili fino a due anni, per i quali dal 30 dicembre è cambiata la procedibilità. Si va dal furto, alle lesioni stradali colpose, passando per la violazione di domicilio, il danneggiamento e la truffa. Tutti reati per i quali l’autorità giudiziaria fino a d

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