Da Roma a Brescia: Valerio Valenti è il nuovo prefetto
Valerio Valenti è il nuovo prefetto di Brescia. Dopo il periodo di vicariato, coperto dal viceprefetto Salvatore Pasquariello, ieri il Consiglio dei ministri ha provveduto a nominare il nuovo prefetto di Brescia, in sostituzione di Livia Narcisa Brassesco Pace, che ha lasciato l’incarico a fine marzo.
Valenti arriva dalla Direzione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, incarico che aveva dal 2013. Nato a Trapani nell’ottobre 1958, Valerio Valenti è laureato in Scienza politiche all’Università di Palermo. Nei ruoli del ministero dell’Interno è entrato nel 1986 ed ebbe il suo primo incarico al Commissariato di Governo presso la Regione Liguria. Nel 1990 fu trasferito alla Prefettura di Trapani. E fu commissario prefettizio nel comune di Campobello di Mazara, sciolto per mafia. Nominato vice prefetto aggiunto nel 2000 venne trasferito alla prefettura di Piacenza. Nel 2001 diviene capo della segreteria del Sottosegretario all’Interno Antonio D’Alì. Nell’aprile 2006 passa alla Prefettura di Firenze come Capo di Gabinetto.
Nel 2010 Valerio Valenti è stato promosso vice prefetto vicario di Venezia. Nel gennaio 2012 il ministero lo nomina presidente della commissione incaricata di accertare la sussistenza di tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria. Nominato il 23 marzo 2012 prefetto dal Consiglio dei Ministri, prima di passare al Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione è stato assegnato alla guida della Prefettura di Bolzano, come Commissario di Governo.
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