Da inizio anno in fumo 1.200 ettari: la rinascita dei boschi parte dalla Valcamonica
La siccità degli ultimi mesi ha favorito il proliferare degli incendi: ora i progetti per riportare gli alberi
I resti di un bosco dopo un incendio - © www.giornaledibrescia.it
Le fiamme hanno corso tantissimo, più di ogni altro periodo, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera scorsa, in tutte le vallate bresciane e anche in Maddalena, in città. Mesi di siccità, senza vedere una sola goccia d’acqua e, ancora prima, l’assenza di neve, hanno creato le condizioni ideali per il diffondersi dei roghi. E così le montagne di casa nostra si sono presentate ai turisti annerite, oltre che giallognole per il caldo e il secco. Da inizio anno sono oltre un centinaio gli
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