Cura e isolamento per l'ex miss Padania: «Non sono pazza»
La fascia di miss Padania è un ricordo sbiadito nel tempo. Era il 2003 quando Umberto Bossi allora leader del Carroccio la incoronava reginetta del mondo Lega. A distanza di 14 anni il suo presente ora fa rima con guai e con un destino drammatico.
«Alice Grassi va ricoverata in Rems» ha ordinato il gip Paolo Mainardi mandando l’ex miss in quello che, prima di chiamarsi Rems, era l’ospedale psichiatrico giudiziario.
«Sono disposta ad affrontare un percorso per disintossicarmi, ma non mettetemi lì dentro» dice al telefono Alice Grassi, 32 anni e madre di un bambino che sta con i nonni, attualmente ricoverata in una struttura di Iseo in attesa che si liberi un posto a Castiglione delle Stiviere. Ha trascorso quattro degli ultimi cinque mesi in carcere a Verziano dopo l’arresto del 28 marzo scorso, quando sotto effetto di alcol e cocaina si era scagliata contro l’ex fidanzato con un cavatappi.
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