Crisi, anche i ricchi piangono e vendono l'aereo
A causa della crisi economica anche i ricchi piangono e rinunciano sempre più a lussi come l’aereo privato. Secondo i dati di Beechcraft Corporation, società americana del settore aerospaziale, il 33% dei jet italiani di piccole e medie dimensioni sono sul mercato.
Si tratta della percentuale più alta in Europa. In tutto in Italia si contano 86 velivoli di questo tipo, contro i 289 in Germania, che ha la flotta più grande nel continente. La media europea di jet privati in vendita è invece del 19%. Il secondo Paese in cui ci sono più velivoli sul mercato è la Danimarca, con una percentuale del 28%. Segue la ricca Svizzera al 26%, il Regno Unito al 21%, a pari merito con l’Austria, la Spagna al 19%, la Germania al 16% e la Francia al 13%.
In tutto in Europa si contano 1.440 jet piccoli e medi e tanti quindi hanno il cartello vendesi. «La crisi economica ha spinto molti proprietari a vendere il loro aereo», ha detto Brian Howell, un alto dirigente di Beechcraft, secondo cui il mercato sta diventando sempre più saturo. E chi non vende il proprio aereo per far cassa ha la tendenza a usarlo per più tempo, evitando di comprarne uno nuovo.
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