Criminalità organizzata dietro il duplice omicidio da Frank
Gli inquirenti non hanno dubbi: ad uccidere Francesco Seramondi e sua moglie Giovanna sono stati due sicari di professione. Anche sui loro mandanti pochi dubbi: il procuratore generale Pierluigi Dell’Osso parla di criminalità organizzata.
A 48 ore dal duplice omicidio indagini a ritmo serrato. Diversi i testimoni sentiti ieri in Questura: dal figlio ai dipendenti, compreso il pizzaiolo albanese ferito lo scorso 1° luglio in un agguato dai contorni non ancora chiari. Le immagini di videosorveglianza della pizzeria hanno ripreso due uomini col casco in testa, difficilmente riconoscibili. La scena del delitto per ora non ha offerto tracce particolarmente utili.
Intanto sono tante le persone che piangono le due vittime. Frank, in particolare, era molto conosciuto dal popolo della notte, ma non solo.
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